domenica 7 ottobre 2007

Il museo dei Lego!


Nasce al Cairo il primo museo per bambini fatto interamente di Lego. Allestito all’interno del Museo egizio, la più completa collezione di reperti archeologici dell’Antico Egitto del mondo, ospiterà 15 tesori archeologici interamente ricostruiti con i lego, i blocchetti di plastica con cui in Occidente sono cresciute intere generazioni. Accanto alle riproduzioni, sarà possibile ammirare alcuni pezzi originali così da permettere al bambino attraverso il gioco di ricostruire facilmente la vita degli egizi al tempo dei faraoni. Saranno riprodotti alcuni dei reperti più noti del Museo egizio, primo fra tutti la tomba di Tutankamon. Il museo sarà inaugurato a giugno dalla first lady Susan Mubarak, ma l’Agi lo ha visitato in anteprima. Dedicato ad un pubblico di ragazzi fino a 12 anni, la struttura nasce da una vecchia idea della direttrice del museo egizio, Wafa el Saddik e dalla donazione della società Lego Danimarca. “Sognavo questo momento da quindici anni”, ricorda Wafa Saddik, “all’epoca mi ero appena trasferita dall’Egitto in Germania e grazie ai miei figli venni a conoscenza dell’esistenza dei Lego quali strumenti di divertimento e formazione per i bambini. Si trattava di un gioco costoso che in Egitto non era mai arrivato. Vidi per caso l’esposizione di alcune riproduzioni di antichità fatte con quei blocchetti di plastica e decisi di scrivere alla società danese. Volevo che quegli esemplari fossero esposti nel mio Paese”. Ma la Lego Danimarca all’epoca era occupata a fare esposizioni in Europa e poco interessata ai mercati d’oltre Mediterraneo, così la signora Wafa ricevette una risposta negativa. “Qualche anno fa sono diventata direttrice di questo museo”, ha proseguito, “e allora ho tirato fuori dal cassetto quel sogno. Ho riscritto alla Lego, chiedendo di ospitare l’esposizione. La società non ha soltanto accettato di mandare gli esemplari di plastica, ma li ha addirittura donati a tempo indeterminato, ritenendo il Cairo il luogo più adatto ad un’esposizione del genere”.

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